Eruca vesicaria

La rucola è una pianta annuale alta dai 20 ai 60 cm, originaria del centro e del sud Europa.
Talvolta spontanea nelle regioni incolte, essa è maggiormente coltivata per un uso culinario. Spesso e volentieri viene usata nelle insalate miste o come ingrediente principale di un'insalata.
Il suo stelo ramoso e vellutato, presenta delle foglie alterne dall'odore forte e un grappolo di fiori un po' cadenti di fiori bianchi e profumati, con una venatura di viola.
La rucola fa parte delle piante annuali della famiglia delle Brassicacee ( o Crucifere), dai fiori bianchi o giallastri con una venatura di viola o di marrone, le cui foglie assomigliano a quelle del radicchio e della rapa, molto vicine a livello botanico, e hanno un sapore leggermente piccante.
Il nome viene dal latina eruca, che ha dato ala parola ruca nel basso latino, poi alla parola italiana ruchetta.
A seconda delle regioni, la si chiama anche rucola (Svizzera, probabilmente a causa del nome in tedesco e in italiano), rouquette (Roussillon) o riquette (Nizza). La riquette è un ana forma selvaggia della rucola con piccole foglie molto gustose.
La rucola viene seminata in primavera, fino all'inizio dell'estate.
Altre piante simile, appartenenti al genere Diplotaxis, portano il nome di rocchetta. Quando è necessario differeziarle, le Dipotaxis vengono chiamate “roquette selvaggia” e le Eruca “roquette domestica”.

Proprietà terapeutiche e benefici

Toniche, Stomatiche (principio amaro), Antianemico, Depurativo, Digestivo, Stimolante, Eccitante (afrodisiaco), Antiossidante.
La rucola è una pianta annuale, molto resistente, dal sapore e dall'odore molto forte e piccante provocato da un glicoside solfo-azotato.
La rucola si trova in tutto il mondo, in particolare in Europa meridionale, in Africa del nord e in Asia occidentale. Le sue proprietà medicinali e afrodisiache sono molto apprezzate sin dall'antichità.
Al giorno d'oggi le sue proprietà restano ancora poco conosciute.
La sua cultura può sostituire quella della mostarda nera.
Le foglie più tenere possono essere raccolte da maggio sino alla fine dell'autunno.
La rucola deve essere consumata fresca.

Curiosità

La rucola è anche conosciuta in Italia come erba ruga.

Come si utilizza

La rucola cruda possiede eccellenti poteri stimolanti nel caso di debolezza o astenia. Se la si assume per un periodo di almeno 15 giorni, la rucola è un perfetto rimedio come diuretico o depurativo.
Della rucola, vengono raccolte le foglie giovani e tenere, che si utilizzano nelle insalate, sole o nelle insalate miste ; le foglie più mature si utilizzano cotte per condire la pasta, il risotto, il pesto, le minestre o i ragù.
In Italia, la rucola è spesso utilizzata nelle pizze, aggiunta all'ultimo momento a fine cottura o direttamente a fine cottura, in modo tale che le foglie non appassiscano a causa del calore.
Sull'isola di Ischia nella baia di Napoli, viene prodotto un alcolico digestivo chiamato rucolino, che viene ricavato dalla pianta di rucola.
Questo liquore è una specialità locale che si degusta con il limoncello o con la grappa.
In Egitto, la rucola è normalmente consumata a colazione con il ragù di fave.

Uso in cucina

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