Rosmarinus officinalis
Il rosmarino è originario dei paesi del Mediterraneo.
Il rosmarino è una delle erbe aromatiche più antiche, tanto che i Greci e gli Egizi ne conoscevano già le proprietà; oggi è presente un po' dappertutto.
È una pianta aromatica con foglie molto profumate, assai utilizzate in cucina.
Raccolta e conservazione
Raccogliere le foglie e le sommità fiorite tagliando la parte apicale dei rametti. Utilizzare subito o fare essiccare in luogo ombroso e ventilato.
Del rosmarino si utilizzano sia le foglie che i fiori, che vanno raccolti in piena fioritura, durante l'estate.
I rametti con i fiori vanno essiccati appena raccolti, il più velocemente possibile, appesi a testa in giù in luoghi asciutti, bui e aerati affinché non perdano le loro caratteristiche. Una volta essiccati, vanno recuperate le foglie ed i fiori e conservati in vasetti di vetro sigillati.
Proprietà terapeutiche e benefici
Già nell'epoca romana il rosmarino veniva utilizzato per uso curativo al fine di lenire il mal di denti o slogature e torcicollo; oggi lo si usa per curare la colite o la nausea, come rimedio ai dolori reumatici, le fitte cardiache o i problemi di digestione.
Secondo recenti ricerche, l'uso regolare del rosmarino mantiene giovani e migliora la circolazione sanguigna, aiutando soprattutto chi si sente privo di forze e debilitato, magari a causa di cali di pressione. Grazie ai suoi potenti antiossidanti il rosmarino svolge un ruolo protettivo nei riguardi del fegato, organo che risente più di tutti gli effetti dello stress.
Il rosmarino è meglio utilizzarlo fresco in quanto con l'essiccazione perde buona parte dei suoi principi attivi.
Pare che la pianta di rosmarino allontani gli insetti dalle piante vicine. Sacchetti contenenti rosmarino sono spesso messi negli armadi per tenere lontane le tarme.
Curiosità
Secondo la tradizione ermetica è la pianta che presiede alle mani e ai loro mali. Per questo motivo durante i riti di purificazione ci si lavava con il rosmarino, pena la non guarigione. L'uso della pianta di rosmarino fin dall'antichità è stato da sempre legato alle sue positive proprietà terapeutiche. Sono numerosissime le leggende e le "ricette" proposte a base di questa pianta nel corso dei secoli. La simbologia del rosmarino è molto varia ma sempre positiva. Da sempre ha rappresentato la buona salute ispirando una serie di leggende e credenze. Nell'ottocento si credeva che i fiori posti a contatto della pelle donassero la felicità così come le foglie messe sotto il letto facevano si che non si avessero incubi o che coltivare la pianta sul davanzale allontanasse le malattie. Ha inoltre rappresentato la rinascita e l'immortalità. Per gli antichi egizi rappresentava l'immortalità, tanto è vero che se ne metteva una manciata in mano al defunto per facilitarne il viaggio nell'oltretomba. L'uso funerario di questa pianta ha trovato nel passato una grande diffusione in tutta l'Europa e in molti paesi c'era l'usanza di accompagnare un defunto al cimitero tenendo in mano un ramoscello di rosmarino o si componevano le corone funerarie di rosmarino, mirto e alloro. Da sempre è considerata una pianta di buon auspicio, sincerità, fedeltà e felicità. Si usava infatti dare al pastore officiante un matrimonio un mazzo di rosmarino. In Inghilterra si credeva che portare all'occhiello del rosmarino favorisse qualunque impresa.
Come si utilizza
Il rosmarino può essere usato fresco direttamente nei cibi, come infuso o come decotto.
Per uso esterno, i risciacqui sono efficaci contro il mal di denti, le frizioni per i dolori reumatici ed il mal di testa.
I cataplasmi delle foglie tritate e riscaldate nell'olio sono ottime per le contusioni e le slogature.
Usato per risciacquare i capelli, stimola i follicoli piliferi alla ricrescita e previene la calvizie precoce.
Per le sue proprietà antisettiche è indicato per gli eczemi e come disinfettante per le ferite.
L'infuso, unito all'acqua del bagno ha un eccellente effetto stimolante e secondo alcuni avrebbe anche un potere afrodisiaco, se mescolato alla menta ed alla salvia.
Uso in cucina
I nostri consigli per ricette sane e gustose
Il rosmarino è la spezia più usata nella cucina mediterranea e viene usata per insaporire carni, pesci, minestre, focacce, oli e aceti aromatici.