La raccolta dei capolini per ottenere la polvere insetticida avviene in maggio, all’inizio del periodo di fioritura. Una volta raccolti in mazzetti i capolini vanno fatti essiccare capovolti in un luogo fresco e ventilato.
Seppure ammessa in agricoltura biologica il piretro va impiegato con la dovuta cautela e nel rispetto delle dosi e dei metodi consigliati. Le piretine, infatti, sono sostanze insetticide non selettive, ovvero risultano tossiche anche per insetti utili o per i pesci. Per questo motivo non va impiegato in prossimità di corsi d’acqua o laghetti abitati né durante il periodo di fioritura quando colpirebbe insetti impollinatori come le api. Il tempo di deperimento della tossicità delle sostanze è di circa 2 giorni.