Levisticum Officinale

Il levistico, o sedano di monte, è una pianta erbacea e perenne, appartenente alla famiglia delle Apiaceae, genere Levisticum. Il nome deriva dal latino ‘levare’=togliere, in riferimento alle sue proprietà lenitive. Pianta originaria del Mediterraneo, probabilmente proveniente dalla regione dell’antica Mesopotamia, in Italia non è molto diffuso e si trova prevalentemente nelle zone alpine o appenniniche tra i 600 e i 1700m. Sia il fusto cavo sia la forma delle foglie sono molto simili al sedano ma, a differenza di quest’ultimo, il fusto del levistico può crescere fino anche a 2 .

Raccolta e conservazione

Si raccolgono e consumano sia le foglie sia i fusti di una pianta adulta, durante tutto il periodo vegetativo che incomincia inprimavera ma raggiunge pieno sviluppo a partire dal mese di giugno. Vengono raccolti anche i semi, in estate inoltrata, impiegati in confetteria o come aromatizzanti, e addirittura le radici che possono essere raccolte e grattugiate, anche fresche, come condimento. Le foglie di levistico possono anche essere conservate tritate, essiccate e riposte in barattoli di vetro.

Proprietà terapeutiche e benefici

Il levistico, noto sin dai tempi dei romani come pianta officinale, offre molteplici proprietà e benefici. Ricco di resine, vitamina C, tannini e oli essenziali, viene impiegato nella medicina naturale per la sua azione diuretica e disinfettante. Per questo scopo si predilige l’olio proveniente dalle radici ma si può preparareanche un infuso con le foglie, fresche o secche, o i semi.

Curiosità

In alcuni paesi mitteleuropei il levistico viene chiamato ‘MaggiKraut’= erba Maggi, in riferimento al popolare marchio di dadi da brodo il cui aroma ricorda molto quello del levistico.

Uso in cucina

I nostri consigli per ricette sane e gustose

Molto apprezzato per il suo particolare aroma simile al sedano ma più intenso e pungente, si può consumare sia fresco in insalata sia cotto, per insaporire risotti, brodi vegetali, zuppe ma anche carne o pesce. È da tenere presente che il levistico ha un aroma molto più intenso del sedano e per questo è da usare in proporzione minore perevitare che il suo aroma copra il gusto degli altri cibi. Alcune varietà presentano un retrogusto che ricorda l’anice.