Nepeta cataria

La nepeta cataria è una pianta erbacea diffusa principalmente nel bacino del Mediterraneo orientale ma presente, allo stato spontaneo, anche nel continente europeo. Appartenente alla famiglia delle Lamiacee cresce facilmente fino ai 1000m di altitudine negli incolti, tra ruderi, lungo siepi e strade.
Deve il suo nome al fatto che contiene una sostanza, il nepetalattone, che svolge una attività neuroattiva nei confronti dei gatti in quanto analoga ai feromoni dei felini. Le foglie, da triangolari a ovali-cuneiformi, sono dentate e coperte da una sottile peluria ed emanano un aroma mentolato. Il fusto, eretto, legnoso, e a sezione quadrata porta sulle cime i fiori a pannocchia color bianco-rosato con fioritura compresa tra maggio ed agosto.

Raccolta e conservazione

L'erba gatta viene normalmente coltivata come pianta ornamentale o come ‘regalo gradito' ai gatti, inoltre contiene un olio repellente per gli insetti. Si raccolgono le foglie durante tutto il periodo vegetativo, cosi come si fa per la menta, per essere consumate principalmente fresche.

Proprietà terapeutiche e benefici

Può essere utilizzata come antispasmodica, stimolante e contro le contratture, nell'insonnia, stress, crampi mestruali e intestinali. I suoi effetti sono tuttavia blandi.
Per quanto riguarda l'effetto sui gatti essi si strofineranno contro, arrotolandosi e facendo le fusa. Tale reazione ha una durata relativamente breve (circa un minuto) passata la quale il gatto si placherà perdendo interesse. Dopo un lasso di circa due ore il gatto ne sarà nuovamente attratto mostrando le stesse reazioni. Non sono stati rilevati particolari effetti collaterali se non, su alcuni esemplari, un iper-eccitamento che potrebbe essere considerato come turbativo del loro equilibrio comportamentale.

Curiosità

La nepeta cataria sortisce i medesimi effetti su tutte le specie feline comprese tigri e leopardi mentre sembra che i leoni ne siano indifferenti.

Uso in cucina

I nostri consigli per ricette sane e gustose

L’erba gatta ha un aroma molto simile a quello della menta, le foglie più tenere possono essere impiegate per arricchire insalate o per aromatizzare delle salse. Più comune è il suo utilizzo in infusione per preparare una bevanda digestiva. Talvolta le foglie sono impiegate per aromatizzare trinciati di tabacco.